“Le risorse a favore del commercio devono essere assegnate in modo ponderato perché producano risultati, non senza criterio, con un click day.”
Pietro Vignali, candidato per il consiglio regionale nella lista di Forza Italia, interviene sul recente bando della Regione Emilia-Romagna che ha assegnato un milione di euro ai Comuni emiliani per realizzare studi di fattibilità per nuovi hub urbani e di prossimità.
“Se gli ‘hub urbani sono, per stessa definizione regionale, aree poste al centro delle città e dei comuni caratterizzate da una pluralità di funzioni e soggetti rispetto ai quali le attività commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi svolgono un ruolo centrale per accrescerne l’attrattività, rigenerare il tessuto urbano e garantire una integrazione e valorizzazione di tutte le risorse presenti nel territorio’ e gli ‘hub di prossimità sono aree in grado di accrescere la propria identità ed economia di prossimità attraverso le attività commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi’, i finanziamenti dovrebbero essere allocati prioritariamente dove queste potenzialità commerciali ci sono”.
Invece la Regione ha finanziato le domande con un ‘click day’, ovvero i primi Comuni che inviavano la richiesta venivano finanziati, gli altri no, a prescindere da ogni altro criterio di contesto, economico, di concretezza ed efficacia futuri. Scattato il timing, il Comune che disponeva del funzionario comunale più veloce a cliccare l’invio della domanda è stato premiato. Non mi pare il criterio più sensato, soprattutto quando si continua a ripetere che di soldi pubblici non ce ne sono – conclude Vignali -. I piccoli Comuni dovrebbero essere supportati con risorse mirate da utilizzare per il marketing territoriale e la promozione delle loro specificità ed eccellenze.”